Cambiare i paradigmi dell'educazione

Cambiare i paradigmi dell'educazione

di MARIA ROSARIA BELLUSCI -
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Sir Ken Robinson pone un accento importante su quanto effettivamente i ragazzi di oggi siano motivati a frequentare l'ambiente scolastico soprattutto in confronto al passato in cui si cresceva con una mentalità un po diversa secondo la quale si era invogliati a continuare la scuola perchè questa garantiva un buon lavoro mentre ad oggi non si crede più a questo modello siccome un percorso universitario non garantisce sempre un lavoro. Il problrma secondo Robinson ricadrebbe sul fatto che si parla di un sistema educativo progettato per un epoca diversa in una circostanza economica diversa come quella della rivoluzione industriale. 

in tempi precedenti, come ben sappiamo, e come sottolinea Sir Robinson, l'educazione non era aperta a tutti bensi solo a chi poteva permetterselo e questo avrebbe portato successivamente (a coloro che non ne hanno beneficiato) all'insorgere di una malattia: i disturbi dell'attenzione. 

è anche vero che i bambini di oggi come afferma Robinson sono cresciuti dai genitori totalmente anestetizzati (distacco dalla realtà e spegnimento dei sensi) quando in realtà andrebbero maggiormente indirizzati seppur risulta molto difficile in un ambiente scolastico basato ancora sui vecchi modelli educativi, all'interno del quale si viene suddivisi per età e sesso e questo sicuramente non aiuta a creare un ambiente che non sia uniforme. Ritiene inoltre che bisognerebbe superare cosidetti modelli e andare incontro alla consapevolezza che l'essere umano è fatto per stare in gruppo sopratutto nell'ambiente scolastico (in cui la collaborazione è parte fondamentale) e se cosi non fosse si avrebbe un distacco tra loro e l'ambiente naturale di apprendimento in seguito al quale sicuramente non si avrebbero gli stessi risultati.

il mio pensiero:

Nella parte iniziale del video si tocca un tema molto interessante a mio parere perchè effettivamente molti ragazzi ad oggi si trovano in situazioni di incertezza e in un clima di demoralizzazzione collettiva, questo sicuramente come è stato detto nel video è perchè gli standard si sono elevati parecchio ma non solo, dopo la pandemia molte cose sono cambiate, lo stile di vita era gia elevato ma ora bisogna fare sempre di più, raggiungere sempre maggiori obbiettivi, per permetterci di condurre una vita dignitosa. Da qui il clima di incertezza, ne vale la pena passare questi anni a sgobbare e sudare sui libri quando semplicemente facendo il cameriere o l'idraulico o ancora l'estetista mi permetterebbero di avere lo stesso stipendio (o forse anche di più)? 

Questa effettivamente è una delle tante domande che mi sono posta prima di iscrivermi a questo percorsi di studi e onestamente la risposta che mi sono data è che la cultura è importante, studiare lo è per far si che non rimaniamo sempre fermi sulla stessa situazione per anni, a mio avviso il cambiamento avviene attraverso l'istruzione perchè questo ci permette di conoscere i fatti e poterli analizzare (dal passato), adeguare al presente e migliorare il futuro. Tutto questo è possibile solo attraverso la conoscenza. Ovviamente questo senza nulla togliere ai lavori sopracitati, tutti rispettabilissimi ma avendo avuto io in prima persona esperienza in alcuni ambiti lavorativi come la cameriera mi ha fatto arrivare ad una colcusione, che non si tratta solo di una questione economica ma anche di consapevolezza. 

in merito poi alla seconda parte del video la mia opinione è che per quante idee noi posiamo avere risulta difficile discostarsi o cambiare totalmente il sistema educativo cosi come noi lo conosciamo, allontanarsi dal modello tradizionale sarebbe un po complicato come lo sarebbe ancora di più rivoluzionarlo, certamente si potrebbero apportare alcune modifiche che comporterebbero una maggiore inclusione e collaborazione tra i ragazzi come per esempio creare molte più attività di gruppo, eliminare le divergenze dovute alla competitività del voto e trovare nuovi metodi per stimolare sempre di più la mente, infatti sicuramente posso essere d'accordo su quello che si afferma un buon apprendimento basato sulla collaborazione affermato da Robinson.