La nuova tecnologia digitale, come tutte le macro-tecnologie, sono un arricchimento dell' Experiental Learning, attraverso la partecipazione degli allievi che collaborano e cooperano,per sviluppare l'apprendimento, la creatività, il confronto, lo scambio, la riflessione. La pratica didattica del docente/ricercatore, ha un ruolo fondamentale, perché guida gli allievi ad interagire con le Innovazione Digitali, in particolare l'Intelligenza Artificiale,nel modo corretto, con un pensiero critico, includendo anche l'apprendimento della writing digital, come organizzatore della "Forma Mentis" del Sapere, della produzione mediale, dell'elaborazione delle conoscenze tecniche ,della comunicazione, anche nei processi educativi/ sociali/culturali. È ormai chiaro che le tecnologie digitali sono le espressioni della nostra contemporaneità.Credo che si debba riflettere sull'opportunità che può offrire l'Intelligenza Artificiale, attraverso la Ricerca Sperimentale di esperti Professionisti, perché tutti i loro studi effettuati sugli ambienti/dispositivi digitali, hanno sempre offerto un' opportunità di arricchimento: esperienziale, meta-cognitivo,sulla progettazione della lettura/scrittura, sulla riflessione,delle competenze e delle conoscenze, a tutti gli studenti, garantendo l'inclusione e abbattendo ogni forma di emarginazione sociale.Un grande esempio è la Media literacy,come sappiamo è un punto di riferimento per gli alunni, perché la rilettura dell'uso della tecnologia, è un lavoro di mediazione del docente/ricercatore che ha trasformato il ruolo dell'alunno come il "designer"del suo apprendimento, facendolo maturare nella consapevolezza delle proprie capacità intellettive/cognitive, permettendogli di acquisire la sicurezza delle proprie abilità, volte al raggiungimento di futuri obiettivi di responsabilità,verso la sua stessa società. Ogni forma di tecnologia è un progresso scientifico/sociale e cultura, quindi bisogna affrontare tutto ciò che porta all' Innovazione, come uno stimolo ad accrescere le proprie conoscenze ed applicarle in vari studi,a beneficio di tutti i diretti interessati, a favore della Collettività e delle Comunità Democratiche.
In riposta a MARIA RINALDI
Ri: L'uso dell'Intelligenza Artificiale nella scrittura!
di ELISA ZORZI -
L'intelligenza artificiale offre opportunità straordinarie nel migliorare l'educazione e l'inclusione sociale, grazie alla ricerca sperimentale condotta da esperti professionisti che studiano l'uso di ambienti e dispositivi digitali. Questa tecnologia può arricchire l’esperienza di apprendimento, rendendola più personalizzata e coinvolgente. L’IA, infatti, permette di creare percorsi didattici che si adattano alle esigenze individuali degli studenti, rispondendo alle diverse modalità di apprendimento e facilitando l’acquisizione di competenze. Con l’intelligenza artificiale, ogni studente può progredire al proprio ritmo, migliorando la comprensione e l’approfondimento dei contenuti in modo più efficace. Inoltre, l’IA ha un impatto positivo sullo sviluppo delle competenze meta-cognitive, ovvero la capacità di riflettere sui propri processi di apprendimento. I sistemi di tutoraggio intelligente, infatti, forniscono feedback personalizzati che aiutano gli studenti a prendere consapevolezza delle proprie forze e aree di miglioramento. In questo modo, l'IA non solo facilita l’acquisizione di nuove conoscenze, ma favorisce anche una riflessione attiva e un miglioramento continuo delle strategie di studio. Un altro aspetto rilevante riguarda la progettazione della lettura e della scrittura: gli strumenti assistiti dall’IA possono rendere più accessibili la lettura di testi complessi e la scrittura, aiutando gli studenti con difficoltà specifiche, come la dislessia, a progredire in modo autonomo. L’analisi linguistica avanzata e i correttori intelligenti permettono agli studenti di migliorare la loro capacità di scrittura, mentre il supporto alla lettura facilita la comprensione. Inoltre, l’IA favorisce la riflessione sulle proprie competenze e conoscenze, grazie a sistemi di valutazione che non si limitano a dare un voto, ma offrono anche analisi dettagliate dei progressi, suggerendo aree di miglioramento e percorsi personalizzati. Questo approccio aiuta gli studenti a comprendere meglio i propri punti di forza e di debolezza, stimolando un apprendimento consapevole e attivo. Infine, l'intelligenza artificiale gioca un ruolo cruciale nell'inclusione sociale. Strumenti digitali come lettori vocali, traduttori automatici e programmi di sintesi vocale garantiscono l'accesso ai contenuti educativi a studenti con disabilità o provenienti da contesti socio-culturali diversi. In questo modo, l’IA contribuisce a ridurre le disuguaglianze, abbattendo le barriere che potrebbero escludere determinati gruppi da un'esperienza educativa completa e di qualità. In conclusione, l’intelligenza artificiale, se integrata correttamente nel sistema educativo, non solo migliora i risultati di apprendimento, ma promuove anche l’inclusione e l’autonomia degli studenti, offrendo nuove opportunità per un'educazione più equa e accessibile a tutti.